Le radici dell'Associazione affondano e traggono linfa vitale dalle precedenti esperienze degli associati: la frazione di Santa Lucia si è sempre distinta per capacità di aggregazione e, soprattutto, per presenza e spirito di iniziativa.

Nel tempo, si sono succedute attività che spaziano dalla drammatizzazione religiosa (Via Crucis Vivente, organizzata a cavallo tra gli anni '80 e '90 in collaborazione con l'allora Parroco Don Antonio Landolfo) alle attività di accoglienza di bambini in occasione del conflitto tra i paesi della Ex-Yugoslavia negli anni '90 (in collaborazione con la Croce Rossa Italiana di Minturno).

La frazione di Santa Lucia e le pendici di Monte Trocchio sono i luoghi che hanno visto le prime realizzazione dell'Albero di Natale e della Stella Cometa, ripresi egregiamente e attualmente realizzati in territorio del Comune di San Vittore del Lazio.

Per non parlare, poi, degli innumerevoli tornei di calcetto, delle gite, delle altre attività organizzate in collaborazione con la gente del luogo e con altre Associazioni.

Il tutto realizzato con la forza, il coraggio e la buona volontà di quanti, con impegno e dedizione, hanno volontariamente messo a disposizione lavoro, tempo libero e risorse materiali.

Per mantenere vivo il ricordo di quanto già fatto, delle tradizioni culturali e per rafforzare il tessuto sociale dei nostri luoghi, si è quindi ritenuto opportuno costituire una nuova Associazione che, avendo già nel nome un preciso riferimento ai nostri luoghi, avesse come obiettivo principale quello di rivitalizzare la partecipazione e la socializzazione nella nostra contrada.

Ad oggi, oltre all’organizzazione di attività di aggregazione sociale e culturale, vengono riprese e rivitalizzate alcune iniziative in passato organizzate presso la frazione di Santa Lucia.

In particolare, si programmano attività di drammatizzazione teatrale e si torna a tenere la Festa del Vino.

L’Associazione sta inoltre sviluppando il proprio sito Internet, che vuole proporsi come archivio delle proprie attività e, in prospettiva, come punto di raccolta della memoria e delle tradizioni locali, da rendere disponibili in Italia e all'estero.